I primi giorni di scuola elementare si entrava che ancora era buio. I neon illuminavano la classe ed il grande disegno di un paesaggio autunnale appeso vicino alla lavagna. L’autunno nel disegno e fuori dalla finestra, giallo ocra, cielo grigio, le foglie e il giardino. In classe odore di astucci nuovi, libri e cartelle, rumori di sedie e tavoli che si assestano, chiasso di bambini sconosciuti e incomprensibili.
Guardavo fuori dalla finestra e sognavo di essere a passeggiare in giardino, e forse l’ho fatto, perché ne ricordo il sapore. Era la Milano d’autunno degli anni ’70, e sapevo che attraverso il vetro di quella finestra avrei visto ogni luogo.